Google ha annunciato pochi giorni fa che “penalizzerà” i siti non Mobile-friendly, favorendo invece quelli ottimizzati anche per smartphone e tablet.
Vorrei fare un breve ragionamento su questa “novità”, della quale in realtà si parla giù da diverso tempo. Ovviamente sul blog di Google si parla di penalizzazione, ma solo per la versione mobile, sappiamo invece che essere Mobile-friendly influisce positivamente anche sulla ricerca Desktop, forse, però, non per i motivi che potremmo immaginare.
Il primo aspetto fondamentale da tenere in considerazione è l’usabilità del sito: quando si comincia a ragionare su una versione responsive spesso si è costretti a (ri)considerare alcuni aspetti che riguardano anche la versione desktop, migliorandola, in molti casi, proprio per renderla più aderente alla versione mobile.
Allo stesso tempo, utilizzare immagini più leggere, in generale pagine meno pesanti, seguendo tutti gli accorgimenti che i programmatori dovrebbero conoscere bene, fornisce all’utente un’esperienza decisamente migliore, ed è proprio l’esperienza-utente l’aspetto fondamentale sul quale dovremmo focalizzarci.
Spesso infatti si discute troppo di link building, metatag e altri aspetti che, per carità, sono importanti, ma i due aspetti che sempre più sono fondamentali vengono lasciati da parte: il contenuto e l’esperienza-utente.
Questo ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google può essere quindi visto come una minaccia, ma dovrebbe essere considerato – secondo me – come un’opportunità: un sito più leggero, responsive, ottimizzato per tutti i browser e per tutti i dispositivi, offre all’utente un’esperienza migliore, quindi non verrà apprezzato solo da big G, ma anche – e soprattutto – dai vostri utenti, sia che lo visitino da Desktop, sia che lo visitino da Smartphone.
Questo è l’articolo del blog ufficiale di Google:
http://googlewebmastercentral.blogspot.it/2015/02/finding-more-mobile-friendly-search.html